Matisse era in quarantena come noi?

BUON GIORNO A TUTTI RAGAZZI!!!

Oggi 13 marzo 2020 voglio inviarvi tre immagini che, secondo me, possono essere emblematiche per il momento che stiamo vivendo. 

La prima è il disegno di un fumetto che rappresenta un ragazzo costretto a camminare per strada tra la folla … i colori utilizzati, prevalentemente il rosso, il nero ed un verde molto freddo, potrebbero essere significativi ed esprimere uno stato d'ansia, di paura e circospezione. 

Questa è la mia opinione, ma aspetto il vostro punto di vista sul blog …. 

In questo caso non conosco l'autore ma il disegno mi è piaciuto e lo propongo volentieri per tutti gli aspiranti fumettisti collegati

la seconda e la terza immagine mostrano due quadri di un autore che abbiamo studiato. Si tratta di Henri Matisse, appartenente al movimento artistico dei Fauves, e le opere che ho scelto sono "giovane donna alla finestra, il tramonto" (di cui non ho altri dati) e "la stanza rossa", 1908-1909, olio su tela, 180x220 cm.

I due quadri potrebbero rappresentare momenti qualsiasi di vita quotidiana di due donne. Una signora del tempo, forse annoiata o nostalgica, che guarda il tramonto oltre la sua finestra (metafora del guardare fuori senza poter uscire di questi giorni?) è la protagonista della "giovane donna alla finestra, il tramonto";

Nella seconda opera si vede un'altra donna intenta a compiere, con calma ed accuratezza delle faccende domestiche, forse una cameriera, che l'artista francese "annega" in un mare rosso che coinvolge sia il primo che il secondo piano senza cambiare tonalità o intensità di colore.

Così la donna sembra confondersi con i disegni e gli arabeschi della tovaglia, con la frutta sul tavolo e la carta da parati della stanza, "ritagliata" in un angolo come a mostrare che qualcosa al di là del rosso esiste ed è il paesaggio, la realtà del mondo fuori dalla casa.

Non voglio aggiungere altro per lasciarvi riflettere sulle due opere non riportate sul nostro libro di testo (dove troverete il quadro de "i pesci rossi"), invitandovi ad esprimere i vostri commenti in una sorta di "analisi dell'opera" condivisa.

In ultimo voglio segnalarvi una iniziativa che potrebbe essere un momento piacevole e "liberatorio"

Sicuramente non ci saranno TV a riprenderci, ma sarebbe anche questo un bel momento di condivisione. Potremmo pubblicare qualche foto sul nostro Blog!

concludo con una citazione del filosofo romano Seneca: "noi non possiamo dirigere il vento ma possiamo orientare le vele".
A presto!!