Passero triste.
Un giorno vidi un passero su un ramo.
Si stava pulendo, stava col becco entrando tra le sue piume per cercare la sporcizia di quel che aveva fatto.
Sembrava un pò, però, triste, non lo vidi come vedo di solito un uccello come gli altri:
Spensierato, allegro, giocoso e divertente.
Lo vedevo straziato, non cantava neanche.
Credo che non solo noi stiamo soffrendo in questo periodo, il mondo è tutto in un lutto.
Se non si leva la faccia d'angoscia sugli occhi di quelli uccelli, io non so più dove trovare il divertimento nelle cose che faccio.
Nello scrivere, nel parlare, nel conversare, trovavo sempre gioia nel farlo col canto degli uccellini, forse perchè loro, sembrano la vita di questo mondo sperduto nella consapevolezza nostra, che finirà un giorno, tutto questo.
Si stava pulendo, stava col becco entrando tra le sue piume per cercare la sporcizia di quel che aveva fatto.
Sembrava un pò, però, triste, non lo vidi come vedo di solito un uccello come gli altri:
Spensierato, allegro, giocoso e divertente.
Lo vedevo straziato, non cantava neanche.
Credo che non solo noi stiamo soffrendo in questo periodo, il mondo è tutto in un lutto.
Se non si leva la faccia d'angoscia sugli occhi di quelli uccelli, io non so più dove trovare il divertimento nelle cose che faccio.
Nello scrivere, nel parlare, nel conversare, trovavo sempre gioia nel farlo col canto degli uccellini, forse perchè loro, sembrano la vita di questo mondo sperduto nella consapevolezza nostra, che finirà un giorno, tutto questo.
2 commenti:
Musica per le mie orecchie!! Grande Pio@
Parole toccanti...
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